Quella che vi racconta questo vino è una lunga storia di famiglia, fatta di passione, dedizione ed impegno. Una storia che inizia nel 1892 e arriva ad oggi attraverso una vita fatta di campi, coltivazioni ed innovazioni.

È la storia della Cantina dei Quinti.

Il racconto di un legame viscerale con la propria terra, con le proprie radici, che porta da 130 anni alla necessità di continuare il percorso intrapreso dagli avi e di reinventarlo senza mai abbandonare le proprie solide tradizioni familiari.

Dalla prima generazione con Emilio Rago e i suoi fratelli inizia questa lunga storia che vede la “terra” come trait d’union di una famiglia che non la sfrutta ma ne arricchisce le risorse, la rende fertile, la nutre e coltiva. Dai pomodori, al tabacco, alle insalate, gli anni passano e la famiglia cresce e si rinnova insieme ai propri prodotti e alle proprie idee.

Ed è così che, anno dopo anno, passo dopo passo, arriviamo ad oggi.
Alla quinta generazione della famiglia Rago, che vede otto ragazzi giovanissimi accumunati dall’antica passione dei loro padri, che decidono di investire in una piccola vigna (circa 10 ettari) situata tra la valle del Tanagro ed i Monti Alburni.